Palestre chiuse. Vita sedentaria. E l’Alimentazione?
Non sai come fare per gestire la situazione in seguito a questo cambio delle tue abitudini?
Non preoccuparti ti daró qualche piccola tips per aiutarti.
Una piccola e doverosa premessa:
La riflessione qui di seguito é rivolta alle persone che hanno subito un reale cambio della propria routine e a chi, non possedendo una propria home-gym, é costretto a rivoluzionare il suo piano d’allenamento e di conseguenza la sua alimentazione.
Partiamo!
Come dovrebbe funzionare un metabolismo efficiente?
Bruciare grassi a riposo e carboidrati durante gli sforzi piú o meni intensi.
In realtá si tratta sempre di miscele dei due nutrienti: ci sono momenti in cui viene ossidato in maggior misura un substrato piuttosto che l’altro, ma mai in maniera esclusiva di uno.
Per ottenere questo bisogna far sì che il nostro organismo si abitui a prediligere un nutriente piuttosto che l’altro in base al tipo di attivitá che stiamo svolgendo.
Una strategia per allenare il nostro sistema a questo, é banalmente consumare un nutriente in maggior quantitá rispetto all’altro in base all’attivitá che sto facendo e/o andró a svolgere.
Facciamo un esempio:
La mattina ti svegli e dedicherai la tua prima parte di giornata allo studio? Al lavoro d’ufficio? A fare un passeggiata a ritmo medio basso? In questo caso sarebbe opportuno consumare a colazione, per esempio, una quantitá maggiore di acidi grassi in quanto risulta essere il substrato preferito in queste attivitá.
Quali sono le fonti migliori di acidi grassi?
- frutta secca,quindi mandorle, noci, arachidi ecc ecc
- Grassi del Pesce
- Olio extravergine d’oliva
- Avocado
- Cocco e derivati
- Semi oleaginosi
Se invece la mattina fai delle attivitá più intense o esegui un lavoro tutt’altro che sedentario come può essere quello di un muratore o di impiegato in una ditta di traslochi, nel pasto antecedente puó avere senso consumare piú carboidrati.
Quali sono le migliori fonti carboidrati? - Cereali e derivati
- Patate e tuberi in generale
- Frutta
Come ci comportiamo quindi?
Una strategia potrebbe essere quella di consumare la maggior parte di carboidrati nei pasti nel periworkout (prima e dopo l’allenamento) e i grassi nel resto della giornata, quando siamo a riposo e quando eseguiamo attività a basso impatto.
Un altro consiglio è quello di tenere un NEAT (consumo energetico non associabile all’esercizio fisico) alto, promuovendo tutte quelle piccole azioni che sommate nel corso delle giornate e delle settimane, possono determinare un considerevole aumento della spesa energetica:
-scegliere di fare le scale piuttosto che usare l’ascensore,
-andare a piedi piuttosto che prendere l’auto,
-fare delle lunghe passeggiate.
Cappabianca Sabino
Biologo Nutrizionista e Personal Trainer
Riceve a Firenze, in via magellano 11, Palestra Kodokan01
Contatto:
Cappabiancasabino@gmail.com
+39 3463654999


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